La realtà virtuale può trasformare l’esperienza ospedaliera di un bambino? La risposta è sì, ed è il cuore del progetto “Amici di TOMMI”, promosso dall’associazione tarantina Stella Marina APS in collaborazione con la startup Softcare Studios. Una tecnologia che non è solo gioco, ma vera e propria terapia non farmacologica, capace di ridurre ansia, dolore e isolamento nei piccoli pazienti dei reparti di pediatria e oncoematologia dell’Ospedale SS. Annunziata di Taranto.
Per portare avanti questo percorso, oggi parte una nuova campagna di raccolta fondi sulla piattaforma PugliaPossibile, con l’obiettivo di garantire la presenza stabile di operatori specializzati, strumenti tecnologici aggiornati e monitoraggio continuo dei benefici. Il progetto è già attivo da tempo, con risultati straordinari riconosciuti anche dal primario, il dott. Nicola Cecinati, e intende ora crescere per raggiungere ancora più bambini, anche attraverso l’estensione al servizio domiciliare di cure palliative pediatriche dell’ANT Taranto.
Come funziona “Amici di TOMMI”
Il progetto utilizza visori VR di ultima generazione che trasportano i bambini in mondi fantastici: cacce ai draghi, tamburi magici, isole incantate. Ma non si tratta solo di intrattenimento. Le esperienze sono calibrate per migliorare lo stato emotivo, rafforzare memoria e abilità motorie, e rendere meno traumatiche procedure dolorose come chemioterapie o biopsie.
L’uso della VR come “sedazione virtuale” permette una significativa riduzione dell’impiego di farmaci calmanti, con ricadute positive sia sulla salute fisica che su quella mentale. Ogni sessione è personalizzata e gestita da operatori formati, in grado di rassicurare, ascoltare e adattare l’esperienza in base alle esigenze del singolo bambino.
In cosa saranno investiti i fondi
La raccolta fondi lanciata con PugliaPossibile è destinata a garantire un anno completo di attività nei reparti ospedalieri, con:
- Presenza settimanale degli operatori (6 ore a settimana per 12 mesi), per accompagnare i bambini nel percorso VR;
- Formazione e aggiornamento del personale, con competenze tecniche e pedagogiche specifiche per l’ambiente sanitario;
- Manutenzione e sanificazione dei dispositivi VR per garantire un uso sicuro e igienico in ospedale;
- Sviluppo e aggiornamento del software TOMMI, con nuovi scenari terapeutici e coinvolgenti;
- Monitoraggio dei risultati, attraverso un portale web che registra le reazioni dei piccoli pazienti e i feedback degli operatori e dei medici;
- Espansione futura del progetto alle cure domiciliari pediatriche e potenzialmente ad altri reparti dell’ospedale.
Chi c’è dietro il progetto
“Amici di TOMMI” è un progetto corale, sostenuto da una squadra multidisciplinare che unisce tecnologia, empatia e pedagogia. A coordinare le attività è Francesco Giuri, ideatore del progetto e project manager. La direzione tecnica è affidata a Valentino Megale, CEO di Softcare Studios, mentre la comunicazione digitale è curata da Francesca Zingarelli, web designer e social media marketer.
Sul campo, accanto ai bambini, operano tre figure fondamentali: Roberta De Giorgio, Francesca Mascaretti e Cristiana Schiavano, operatrici specializzate formate nell’uso terapeutico della realtà virtuale. Sono loro a portare ogni giorno il sorriso nei reparti, con empatia, attenzione e competenza pedagogica, adattando ogni sessione alle esigenze del singolo bambino.
Un invito a donare: ogni contributo è un viaggio di speranza
La campagna di crowdfunding attraverso PugliaPossibile rappresenta un’occasione concreta per sostenere l’umanizzazione delle cure ospedaliere e offrire ai bambini un sorriso anche nei momenti più difficili. Ogni euro raccolto è un passo verso una sanità più empatica, innovativa e centrata sul benessere del paziente.
Sostenere “Amici di TOMMI” significa diventare parte di una comunità che crede nella possibilità di guarire anche con il gioco, la fantasia e l’empatia. È possibile contribuire attraverso il portale di PugliaPossibile, con donazioni libere o scegliendo una delle ricompense pensate dall’associazione per ringraziare i donatori.
👉 Qui il link per la donazione https://pugliapossibile.regione.puglia.it/esplora/progetti/41/dettaglio
Perché anche un visore può cambiare la realtà – se dietro c’è il cuore.